Ta-pum

Autori: Coro S.A.T.

Accanto agli inni ufficiali, la guerra ha ispirato un vasto repertorio di canti popolari. Sono composizioni perlopiù anonime, oppure frutto di una continua rielaborazione orale collettiva, che a un certo punto prende forma stabile e scritta. Originariamente era un canto di minatori; successivamente è stato ripreso e ne è stata tratta una versione di guerra nata quando fu conquistato il Monte Ortigara. Era l'anno 1917 e dal maggio al settembre l'esercito italiano, con gli alpini in prima linea, attaccò in massa il nemico su due fronti: a ovest sull'altopiano di Asiago e sull'Ortigara, a est sul fiume Isonzo. Furono giorni di lotta feroce con perdite spaventose da entrambe le parti e scarsi risultati.

Venti giorni sull'Ortigara
senza cambio per dismontà:
ta-pum ta-pum ta-pum
ta-pum ta-pum ta-pum.

Quando sei dietro quel muretto
il cecchino comincia a tirar.

E domani si va all'assalto,
soldatino non farti ammazzar.

Quando poi siamo scesi al piano
battaglione non ha più soldà.

Dietro al ponte c'è un cimitero,
cimitero di noi soldà.

cimitero di noi soldà,
forse un giorno ti vengo a trovar.